Il pomodoro Mandela sta guadagnando una notevole popolarità in Nord Africa, soprattutto in Paesi come il Marocco, l’Algeria e la Tunisia, dove ha registrato un significativo aumento della domanda. Grazie alla sua adattabilità alle condizioni climatiche della regione MENA, insieme alla sua elevata resistenza alle malattie e alla ridotta dipendenza dai fertilizzanti azotati, è diventato un’opzione da prendere in considerazione per gli agricoltori locali. La sua capacità di mantenere rese elevate e una buona qualità dei frutti in condizioni di minore fertilizzazione ha dato un forte impulso alla sua commercializzazione, consolidando la sua presenza in questi mercati.
INNOVAZIONE NELLA SOSTENIBILITÀ CON LE SEMENTI CAPGEN A BASSO CONTENUTO DI AZOTO
In linea con le nuove politiche a favore di un’agricoltura più sostenibile, CapGen Seeds ha dedicato gli ultimi anni allo sviluppo di diverse linee di ricerca, tra cui “LOW NITROGEN” nel pomodoro. Questa iniziativa mira a trovare l’equilibrio perfetto tra rese elevate, frutti di qualità e riduzione dell’uso di fertilizzanti azotati. Nel 2023 abbiamo annunciato che la varietà di pomodoro Mandela F1 ha mantenuto rese eccezionali anche con una riduzione del 30% nell’uso di fertilizzanti azotati rispetto ad altre varietà dello stesso segmento. Questi risultati, ottenuti grazie a studi rigorosi presso il centro di ricerca di Agadir, testimoniano l’impegno dell’azienda per la sostenibilità e l’innovazione.
“Il pomodoro Mandela sta ridefinendo il panorama agricolo del Nord Africa. Il suo successo non si misura solo in termini di popolarità e domanda, ma anche nel suo contributo alla sostenibilità e alla riduzione dell’impatto ambientale. Grazie alla visione e alla dedizione di CapGen Seeds, questa varietà è diventata un simbolo di innovazione e progresso, dimostrando che è possibile combinare un’elevata produttività con pratiche responsabili e sostenibili”, afferma Rafael Cremades, CEO di CapGen Seeds.
LE CHIAVI DEL SUCCESSO: ADATTABILITÀ E RESILIENZA
La capacità del pomodoro Mandela di prosperare in condizioni difficili, mantenendo alta la qualità e la resa con una minore quantità di fertilizzanti, è stato un fattore decisivo per la sua adozione di massa da parte degli agricoltori. La riduzione dell’uso di fertilizzanti azotati non solo riduce i costi, ma promuove anche pratiche agricole più sostenibili.
IMPEGNO PER UN FUTURO SOSTENIBILE
Il successo della commercializzazione del pomodoro Mandela non è solo un risultato economico, ma anche un passo importante verso un’agricoltura più ecologica e sostenibile. Riducendo la dipendenza dai fertilizzanti azotati, riduce l’impatto ambientale e promuove un uso più responsabile delle risorse. Questo approccio è in linea con le nuove politiche globali che sostengono le pratiche agricole sostenibili, rendendo la varietà Mandela un punto di svolta verso un futuro più rispettoso dell’ambiente.